Nel Palermitano, due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di rapina pluriaggravata ai danni di un’anziana di 89 anni.
Accade a Termini Imesere, in provincia di Palermo, dove una donna di 89 anni è stata aggredita e rapinata da due uomini che si sono introdotti nella sua abitazione. L’intensione dei malviventi era quella di portare via i 70mila euro che l’anziana possedeva nella sua cassaforte.
Il furto a casa dell’anziana
I fatti risalgono allo scorso 22 giugno. La donna, residente di via Ospedale Civico, è stata costretta dai due ladri ad aprire la sua cassaforte, dove all’interno c’erano 70mila euro in contanti. Tentando di divincolarsi da uno dei due uomini, l’anziana però ha scatenato la reazione violenta di quest’ultimo.
Dopo averla immobilizzata, l’altro complice avrebbe poi imbavagliato l’89enne con un grosso nastro adesivo. I due malviventi sono fuggiti via con il loro bottino, lasciando la vittima per terra, in bagno.
A giungere in suo soccorso è stata una vicina di casa che, dopo aver sentito le urla della donna che chiedeva aiuto, ha allertato le forze dell’ordine.
Arrestati i due malviventi
Nel momento dell’aggressione, la donna avrebbe accusato forti dolori e paura di soffocare. Dopo essere stata soccorsa, i Carabinieri del reparto territoriale di Termini Imerese si sono messi subito alla ricerca dei due ladri fuggiti via col denaro di proprietà dell’anziana.
Sono state le telecamere di videosorveglianza della zona ad incastrare i due uomini, poi rintracciati e fermati dai militari. Si tratta del 49enne Dante D’Ambrogio e del 54enne Loreto Vittorio Martorana, accusati in concorso per il reato di rapina pluriaggravata.
“L’indagine, condotta dalla sezione operativa reparto territoriale di Termini Imerese, ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario a carico dei due uomini”, si legge in una nota dei carabinieri. Ora la posizione dei due indagati passerà al vaglio dall’Autorità Giudiziaria nel corso dei successivi accertamenti.
